Un’escursione organizzata da CAI Sez. Cedegolo Valcamonica Battistino Bonali 
con la collaborazione di Associazione PIR Post Industriale Ruralità

A conclusione di una giornata da incorniciare le mie considerazioni personali.
Mi piace iniziare dai ringraziamenti ai partecipanti, da oggi Amici di sudore, 45 km, 1.360 m di dislivello e tante emozioni! Vi ringrazio principalmente per aver saputo pazientare ed adeguare il ritmo senza far pesare la superiorità fisica e meccanica.

Ho progettato il percorso meticolosamente, cercando di disegnarlo per adattarlo ad una condivisione di ideali culturali e sportivi; consapevole che il ciclo_escursionismo aperto sia a bici muscolari che e-bike comporta stimoli e curiosità maggiori. 

Veduta da Loa sulla Media Valle

Sicuramente le regole anti Covid-19 per la sicurezza sanitaria mi hanno ulteriormente motivato alla cura dei dettagli.

La partenza dal parco vasca SEB a Sellero; il primo tratto di ciclabile del fiume Oglio; la breve visita alla presa di Malonno e successivamente la sosta a Isola nei pressi degli edifici della ex centrale idroelettrica; hanno dato l’opportunità di far scoprire alcuni reperti di archeologia industriale anche agli amici emiliani.

Opera di presa a Malonno

Il passaggio in Loc. Loa a Berzo Demo e la visita guidata alle trincee ha offerto agli escursionisti uno spaccato di storia e ha permesso di condividere somiglianze e differenze geografiche, storiche e culturali.

Non ci siamo fatti mancare niente, il caldo afoso ci ha messo alla prova, ma i passaggi spettacolari, il paesaggio variegato, le radici, la pineta, il profumo della resina e i sassi che schizzavano al passaggio delle ruote grasse hanno smussato la fatica.
La fermata in agriturismo per recuperare le forze non poteva mancare.
L’attraversamento dei centri storici di paesi e frazioni ci ha trasmesso calore umano nell’incrociare gli sguardi curiosi delle persone incontrate.

Per me è stata una sorta di esame, lo è ogni uscita, sia singola che di gruppo, in questo caso la votazione la lascio ai miei Amici di avventura.
Ricordiamoci che dal punto di partenza A al punto d’arrivo B c’è sempre un’incognita che si chiama umanità!
Se vi ho incuriosito continuate a seguirmi, a presto!

Photo by Flavio Pedretti e Matteo Mariani.

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